Preparare il terreno
Organizzare un'iniziativa dei cittadini europei (ICE) è un impegno che richiede un team dedicato, una pianificazione strategica e risorse finanziarie. Ogni fase di una campagna transnazionale, dalla preparazione alla messa in atto, può richiedere risorse per massimizzare l'impatto. Data la ricchezza linguistica dell'Europa, il materiale promozionale va tradotto in più lingue per raggiungere in modo efficace i sostenitori nelle varie località. Sebbene un ruolo fondamentale venga svolto dai volontari, spesso diventa necessario disporre di personale specializzato per il coordinamento, l'assistenza giuridica e le attività promozionali. Inoltre, la creazione di una forte presenza con la progettazione di un sito web, l'uso dei social media e l'organizzazione di eventi pubblici richiede finanziamenti. Anche le consulenze legali, il materiale promozionale e la pubblicità, sia digitale che tradizionale, possono andare ad aggiungersi ai costi della campagna. Comprendere queste esigenze finanziarie è fondamentale per realizzare una campagna ben strutturata e sostenibile.
Iniziare con largo anticipo e con una visione strategica
Avviare per tempo le attività di raccolta di fondi è essenziale per ottenere le risorse necessarie per l'iniziativa. Per partire con il piede giusto, occorre garantire il finanziamento delle attività iniziali, come la messa a punto di un sito web o la mappatura dei partner, prima del lancio ufficiale dell'iniziativa. Idealmente, la raccolta dei fondi dovrebbe iniziare ancora prima della registrazione dell'iniziativa.
Occorre anche pensare in prospettiva: abbinare nel corso dell'anno gli sforzi di raccolta fondi a giornate di sensibilizzazione che riprendono il tema dell'iniziativa. Manifestazioni politiche o giornate tematiche, come la Giornata internazionale della donna, la Giornata della Terra, la Giornata mondiale della salute o la Giornata dei diritti umani, offrono eccellenti opportunità per raccogliere fondi e aumentare la visibilità dell'iniziativa. Queste occasioni richiamano l'attenzione dei media, favoriscono la partecipazione del pubblico e offrono spunti tematici per promuovere l'iniziativa.
La Giornata internazionale del gatto è stata utilizzata dall'iniziativa "Salvare i cosmetici cruelty-free" per sollecitare la partecipazione della stampa e del pubblico.
Inoltre, nel corso della campagna è utile stabilire delle tappe specifiche, prevedendo ad esempio appelli di raccolta fondi al raggiungimento di obiettivi importanti come il raggiungimento della soglia delle 100 000 firme. Queste tappe possono servire da momenti emblematici per rilanciare il finanziamento della campagna e ottenere ulteriori sostegni man mano che l'iniziativa va avanti.
Fare squadra: prevedere un responsabile della raccolta fondi
Organizzatori di ICE precedenti hanno segnalato che è preferibile assegnare ruoli specifici all'interno della squadra. Disporre di una persona o di un gruppo incaricato di raccogliere i fondi garantisce che la raccolta non resti un aspetto marginale, ma diventi parte integrante degli obiettivi della campagna. Tra i compiti previsti:
- sviluppare e mantenere relazioni con i finanziatori
- creare e gestire campagne di raccolta fondi
- monitorare i bilanci e segnalare i fabbisogni.
La raccolta di fondi non si limita al fatto di sollecitare donazioni o procurarsi risorse. Occorre anche stringere rapporti di collaborazione, accrescere la visibilità dell'iniziativa e contribuire alla creazione di una comunità e alla sua gestione. Il sostegno da parte dei partner può essere molteplice e non limitarsi al denaro, e quindi prevedere donazioni in natura, la messa a disposizione di risorse umane o l'organizzazione di attività divulgative.
Personalizzare la campagna
Per avere successo, un'ICE deve coinvolgere sostenitori di più paesi, il che richiede un attento coordinamento e strategie localizzate. Poiché le lingue, le culture e le modalità di finanziamento variano da un paese all'altro, è fondamentale progettare campagne adatte a ciascun paese e al pubblico locale.
Anche la presenza sui social media va adeguata alle diverse demografie e preferenze regionali. Le piattaforme più popolari variano a seconda del paese e della fascia d'età. Se il pubblico più giovane è incline ad utilizzare Instagram e TikTok, altri utenti potrebbero essere più attivi su Facebook o LinkedIn. L'attuazione di una strategia ben studiata sulle diverse piattaforme aiuterà a massimizzare la partecipazione e la promozione.
Oltre ai metodi di sensibilizzazione online, occorre prendere in considerazione approcci alternativi basati sulle comunità locali. Se le campagne digitali possano essere efficaci sotto il profilo dei costi, non bisogna sottovalutare l'impegno diretto delle persone. A seconda del pubblico destinatario, un valido sostegno può venire da gruppi ricreativi, circoli sociali, associazioni locali, luoghi di lavoro e organizzazioni comunitarie. Sebbene, in un primo tempo, questi gruppi possano risultare più difficili da raggiungere, una volta convinti mostrano spesso un forte impegno e possono svolgere un ruolo cruciale nel mobilitare un sostegno a favore di una causa in cui credono.
Infine, è importante ottimizzare l'uso degli strumenti offerti dai social media per razionalizzare la raccolta fondi e l'impegno. Funzioni come il pulsante "Donate" di Instagram, ad esempio, consentono di effettuare donazioni direttamente dalla piattaforma, agevolando la partecipazione di tutti.
Anche un sostegno non finanziario consente di contenere i costi. Tra gli esempi di sostegno in natura offerto dalla Commissione europea figurano il forum dell'iniziativa dei cittadini europei, la traduzione di tutte le iniziative registrate (titolo, obiettivi, allegato) e un sistema gratuito di raccolta online gestito direttamente dalla Commissione. Da ultimo, ma non meno importante, il Comitato economico e sociale europeo offre un ulteriore sostegno agli organizzatori.
Modalità per raccogliere fondi
Individuare le esigenze
È importante iniziare con la stesura di un bilancio dettagliato che illustri le risorse necessarie per la campagna. Organizzatori di iniziative precedenti hanno evidenziato le seguenti spese principali:
- Risorse umane: probabilmente la maggior parte del bilancio di un'iniziativa sarà assorbita dal personale. Se si dispone della capacità finanziaria, occorre prendere in considerazione l'assunzione di professionisti per l'attività di comunicazione o il supporto informatico, oltre che di coordinatori della campagna. La creazione di contenuti e siti web, la gestione dei social media e il coordinamento dei mezzi di comunicazione potrebbero richiedere un'attenzione particolare. Se non si dispone della capacità finanziaria, non bisogna sottovalutare il potere dei volontari!
- Pubblicità: la pubblicità digitale è particolarmente potente. Tuttavia, a seconda dell'argomento, occorre prendere in considerazione la possibilità di investire sia in annunci digitali (social media oppure online) che in attività di sensibilizzazione tradizionali (giornali, TV, radio).
L'iniziativa "No alle pratiche di conversione" si è affermata grazie ad attività organiche finalizzate alla visibilità, amplificate dal sostegno della campagna "My Voice, My Choice". La collaborazione ha consentito all'iniziativa a diventare virale sui social media, grazie anche all'ulteriore sostegno di influencer, sindaci e personalità pubbliche di ogni livello. Ciò dimostra quanto siano importanti ampie alleanze e il modo in cui forme di collaborazione tra iniziative diverse possono ampliarne la portata e l'impatto.
- Materiali promozionali: stampare opuscoli e produrre materiale per eventi in presenza intesi a dare visibilità all'iniziativa.
L'iniziativa "Stop Destroying Videogames" si avvale esclusivamente di volontari ed è stata in grado di sensibilizzare il pubblico utilizzando attivamente piattaforme gratuite come YouTube, forum online e i social media.
Costruire la rete e combinare le risorse
Una solida rete di partner contribuisce in modo decisivo ad una gestione efficiente di un bilancio limitato e può anche sbloccare nuove fonti di finanziamento. Nella ricerca è opportuno rivolgersi a soggetti che condividono gli stessi principi e obiettivi. Esempi d partner:
- ONG: è opportuno individuare le principali organizzazioni che si occupano della tematica promossa dall'iniziativa a livello locale, regionale, nazionale, europeo o internazionale.
- Precedenti sostenitori di un'ICE: è possibile cercare finanziatori o partner di iniziative precedenti utilizzando le informazioni pubblicate sulla pagina web dell'ICE.
- Associazioni di categoria: vanno individuate associazioni del settore pubblico o privato i cui obiettivi siano in linea con l'iniziativa.
- Enti pubblici: è opportuno cercare forme di collaborazione con enti locali o comuni, in particolare per le iniziative che rivestono un'importanza a livello locale o regionale.
L'iniziativa "Ensuring Dignified Reception for Refugees and Migrants in Europe" (Garantire un'accoglienza degna ai rifugiati e migranti in Europa) è stata sostenuta in larga misura dalla città francese di Rennes, in Francia, dimostrando le potenzialità di alleanze pubbliche.
Nel contattare potenziali partner è importante sottolineare come la collaborazione possa comportare vantaggi reciproci e la condivisione di competenze, abilità e risorse fondamentali. Una rete diversificata consente di coinvolgere cittadini di diverse regioni e fasce demografiche. Partner consolidati possono mettere le loro competenze a disposizione della campagna, accrescendo la fiducia di potenziali finanziatori e sostenitori. L'uso dei loghi dei partner sul materiale promozionale contribuisce inoltre a rafforzare la legittimità della campagna.
Per maggiori informazioni sulla creazione di una rete, consultare la sezione "Come cercare partner" del forum ICE.
L'iniziativa "My Voice, My Choice" ha creato una rete di oltre 250 organizzazioni, coinvolgendo alleati imprevisti anziché limitarsi ai gruppi che si occupano di salute riproduttiva. Ad esempio, ha visto la partecipazione di attori, di gruppi musicali e persino di associazioni di arrampicata. Questo approccio permette di ampliare il sostegno e di raggiungere il più vasto pubblico possibile, aumentando la visibilità generale della campagna e le sue opportunità di finanziamento.
Per individuare potenziali partner è possibile consultare strumenti come il registro dell'UE per la trasparenza e valutare la possibilità di connettersi con altri utenti del forum ICE.
Dal sostenitore al donatore: anche i sostenitori possono fungere da moltiplicatori della campagna e costituire una notevole fonte di finanziamento. È auspicabile coinvolgerli nelle attività seguenti:
- Donazioni: vanno fornite opzioni chiare su come donare e sostenere la campagna e occorre essere trasparenti sulle modalità di utilizzo dei fondi.
- Campagna organizzata per tappe: utilizzare i risultati ottenuti dalla campagna (ad esempio, il raggiungimento della soglia delle 10 000 firme) per lanciare appelli di raccolta fondi ai sostenitori.
- Crowdfunding o finanziamento collettivo: sfruttare le piattaforme per raggiungere un pubblico più vasto. Incoraggiare i sostenitori a condividere gli obiettivi della campagna all'interno delle loro reti.
Massimizzare l'impegno attraverso attività di sensibilizzazione per posta elettronica
La diffusione di messaggi di posta elettronica e newsletter rimane un potente strumento di mobilitazione e talvolta può suscitare maggiore attenzione e una risposta migliore rispetto ai social media. L'iniziativa "Tax the Rich" ha rilevato che, nonostante gli 800 000 follower di Oxfam International su X, la campagna sui social media è riuscita a raccogliere soltanto poche centinaia di firme. Lo stesso vale per le attività di raccolta fondi; un elevato seguito non è sinonimo di impegno. È preferibile concentrarsi sulla creazione e gestione di comunità, ad esempio attraverso newsletter.
Individuare i finanziatori giusti: mantenere, promuovere e costruire un sostegno duraturo
Individuare i potenziali finanziatori
La ricerca di potenziali finanziatori è una tappa fondamentale per garantire il finanziamento di un'iniziativa dei cittadini europei. Per massimizzare le possibilità di successo, occorre concentrarsi sui donatori che hanno un interesse naturale per la causa: coloro che lavorano nello stesso ambito dell'iniziativa, ne condividono i valori e perseguono obiettivi analoghi.
Un ottimo punto di partenza è la ricerca di precedenti finanziatori di iniziative analoghe. Occorre esaminare le iniziative che in passato hanno affrontato questioni correlate, verificando l'origine dei finanziamenti. Il sito web dell'ICE offre informazioni che consentono di individuare organizzazioni o persone che hanno già sostenuto cause analoghe. È inoltre possibile analizzare le relazioni e i riscontri di iniziative andate a buon fine per individuare potenziali approcci.
Ma al di là delle precedenti iniziative, occorre esplorare le più ampie banche dati sui finanziamenti. Il programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV) della Commissione europea è un programma di finanziamento che pubblica regolarmente inviti a presentare progetti volti, tra l'altro, a favorire il coinvolgimento dei cittadini, salvaguardare la diversità e i diritti civili e a rafforzare l'impegno dei cittadini nella vita democratica.
Inoltre, il registro dell'UE per la trasparenza o i portali nazionali per la trasparenza possono aiutare a individuare ONG, fondazioni e aziende sponsorizzatrici che si interessano dei temi promossi dall'ICE.
Verificare le opportunità di finanziamento offerte dall'UE - il programma CERV
Il programma "Cittadini, uguaglianza, diritti e valori" (CERV) della Commissione europea offre finanziamenti alle organizzazioni della società civile impegnate a promuovere la partecipazione dei cittadini, i diritti e la democrazia. L'iniziativa "Good Clothes, Fair Pay" (Bei vestiti, salari equi) ha ottenuto un sostegno dal programma CERV.
Per le opportunità in corso, visitare:
gli inviti a presentare proposte CERV
la pagina informativa principale del programma CERV
È anche possibile seguire gli annunci tramite la newsletter dell'ICE
Per affinare ulteriormente la ricerca, è essenziale mappare i principali interlocutori che nei vari Stati membri dell'UE sono interessati alla tematica dell'iniziativa. Numerosi finanziatori pubblicano le loro priorità nelle relazioni annuali o elencano le recenti sovvenzioni sui loro siti web. Esaminando queste fonti, è possibile valutare se l'ICE è in linea con le loro strategie di finanziamento e determinare il modo migliore per rivolgersi a loro. Stabilire contatti con le organizzazioni, le reti e i gruppi di attivisti interessati aiuterà inoltre a comprendere meglio il panorama dei finanziamenti e a creare potenziali opportunità di collaborazione.
Infine, non bisogna trascurare i singoli donatori. Numerosi filantropi sostengono attivamente cause sociali e politiche e possono pertanto avere un interesse personale per gli obiettivi dell'iniziativa. Per individuare potenziali finanziatori, occorre ricercare le loro donazioni precedenti, le loro affiliazioni ed eventuali dichiarazioni pubbliche, o azioni che indichino un impegno a favore di tematiche analoghe. Dialogare con loro attraverso reti professionali come LinkedIn, in occasione di eventi o persino tramite i social media può aiutare a stabilire contatti preziosi e convincerli a dare un sostegno.
Una strategia utile consiste nell'individuare un referente chiave all'interno di ogni potenziale organizzazione, ad esempio il capo del dipartimento dei finanziamenti o il responsabile dell'esborso delle sovvenzioni. Stabilire un contatto diretto con la persona giusta può aiutare ad acquisire informazioni preziose sulle priorità e aspettative del finanziatore e sul processo di presentazione delle domande, rendendo l'approccio più efficace e personalizzato.
Da non dimenticare: la trasparenza è essenziale per creare un clima di fiducia con i sostenitori, i finanziatori e i partner. Tutti i contributi superiori a 500 euro devono essere resi pubblici, unitamente ai dettagli dei sostegni in natura.
Per maggiori informazioni, consultare la sezione "Come dichiarare il sostegno finanziario" del forum ICE.
Diversificare le fonti di finanziamento
Ottenere il sostegno di più finanziatori conferisce maggiore stabilità alla campagna. Ecco alcune opzioni:
- ONG e organizzazioni della società civile: sono le più inclini a sostenere la causa delle iniziative e sono quelle che le finanziano più spesso.
- Sponsorizzazione da parte di imprese: occorre rivolgersi alle imprese i cui valori corrispondono a quelli dell'iniziativa. Bisognerà evidenziare i vantaggi di sostenere la campagna promozionale, come ad esempio l'effetto positivo sull'immagine dell'impresa e l'accesso a una clientela più vasta.
- Partnership pubbliche: è opportuno chiedere il sostegno delle amministrazioni locali, in particolare per le iniziative legate agli interessi locali (ad esempio, nel settore dei trasporti o dell'ambiente).
- Fondazioni o sovvenzioni pubbliche
- Associazioni di categoria
- Singoli donatori e filantropi
Le aziende sponsorizzatrici decidono di sostenere un'iniziativa per migliorare la propria immagine e allargare la propria clientela. Cercano di richiamare l'attenzione di nuovi consumatori, per cui dimostrare il valore dell'iniziativa è fondamentale. L'iniziativa "Salvare i cosmetici cruelty-free" ha ricevuto donazioni da The Body Shop, Dove e Unilever, offrendo visibilità al loro marchio ed evidenziandone la responsabilità sociale.
Cosa cercano i finanziatori?
Nel ricercare finanziamenti per l'iniziativa è essenziale capire quali sono le priorità dei finanziatori. Conoscere le loro aspettative aiuterà a perfezionare l'approccio, aumentando le possibilità di ottenere un sostegno.
Allineamento ai valori e agli obiettivi dei finanziatori
I finanziatori sono molto più propensi a sostenere iniziative in sintonia con la loro missione e i loro valori. Al momento di redigere la proposta è opportuno tener conto dei seguenti suggerimenti:
- occorre dimostrare chiaramente in che modo l'iniziativa punta a risultati analoghi a quelli dei progetti promossi dal finanziatore e come corrisponde ai loro obiettivi o valori
- occorre spiegare perché l'iniziativa è importante e come rispecchia i temi più ampi sostenuti dal finanziatore, come la democrazia, il benessere degli animali, i diritti fondamentali o la sostenibilità.
Prima di contattare un finanziatore è opportuno verificarne i contributi e le priorità strategiche precedenti, consultando le sue relazioni annuali, la storia dei finanziamenti erogati e le sue dichiarazioni pubbliche per adattare di conseguenza l'approccio.
Fattori decisivi delle decisioni di finanziamento
Comprendere le priorità dei donatori può fare la differenza quando si tratta di ottenere finanziamenti. I principali fattori presi in considerazione dai donatori sono i seguenti:
- tema e portata dell'ICE - i finanziatori desiderano sostenere iniziative in linea con le loro priorità
- piano finanziario dettagliato - fondamentale per dimostrare la fattibilità dell'iniziativa. Una chiara ripartizione dei fondi rafforza la credibilità.
Non bisogna lasciare che la mancanza di un precedente sostegno finanziario impedisca di cercare donatori. Un'iniziativa ben preparata può comunque attrarre finanziatori.
Una missione, una struttura e un piano strategico chiari
Nel leggere la proposta di finanziamento o interagendo con gli organizzatori, i finanziatori si aspettano di vedere:
- una missione ben definita che spieghi le finalità dell'iniziativa
- obiettivi specifici che si ricollegano direttamente alla missione più ampia
- un piano di comunicazione che illustri in che modo verranno coinvolti i sostenitori, i responsabili politici e i media per raggiungere la soglia prevista per le firme.
Errori comuni da evitare
Nella ricerca dei finanziatori molti organizzatori di iniziative commettono errori evitabili. Ecco quelli più comuni:
- sovrastimare il numero dei potenziali sostenitori
- la mancanza di partnership internazionali, spesso apprezzate dai finanziatori
- la carenza di dettagli nella comunicazione iniziale
- la mancata presentazione di un piano di comunicazione chiaro e realistico.
Nella comunicazione occorre essere precisi, trasparenti e strategici. Evitare richieste vaghe e presentare invece un dossier mirato, strutturato e fondato su dati concreti in modo da riuscire ad ottenere un sostegno.
Monitoraggio e responsabilità
I finanziatori desiderano sapere come saranno utilizzati i loro contributi e l'impatto che avranno. In genere valutano le ICE sulla base dei seguenti elementi:
- numero di firme raccolte, quale indicatore primario della partecipazione dei cittadini
- presenza sui media e social media, a dimostrazione della visibilità e influenza
- rendicontazione dettagliata, fondamentale per fornire ai finanziatori aggiornamenti periodici sull'utilizzo dei fondi e i progressi della campagna
- impatto sul processo decisionale dell'UE, con il monitoraggio delle discussioni politiche e delle risposte dei responsabili politici.
Modalità alternative e creative per raccogliere fondi
Non esiste un approccio unico alla raccolta di fondi. È possibile rivolgersi a grandi finanziatori o raccogliere il sostegno di numerosi piccoli contribuenti: entrambe le strategie possono risultare efficaci. È opportuno valutare la possibilità di combinare entrambi i metodi per diversificare le fonti di finanziamento. I grandi finanziatori possono fornire un sostegno importante, mentre i donatori più piccoli possono creare un'ampia base di sostegno e promuovere un senso di comunità attorno all'iniziativa.
Crowdfunding
Il crowdfunding o finanziamento collettivo è un metodo efficace per contattare numerosi cittadini interessati alla causa promossa dall'iniziativa. Si tratta di un metodo con cui un gran numero di persone mette a disposizione del denaro, di solito importi contenuti, per finanziare un progetto o un'iniziativa. Mobilizza molte persone sui social media e i siti web specializzati in crowdfunding, consentendo di raccogliere numerosi piccoli contributi da un vasto pubblico.
Condividi una storia convincente e utilizza i social media per passare parola. Più persone conoscono la campagna, maggiori sono le probabilità che venga sostenuta.
Raccolta fondi tra pari
Questo approccio porta il crowdfunding al livello successivo, consentendo ai sostenitori di raccogliere fondi per conto degli organizzatori. Tutti possono creare una propria pagina di raccolta fondi, condividerla con le loro reti di familiari, amici e colleghi per moltiplicare le donazioni. Si tratta di un ottimo metodo per ampliare il raggio d'azione della campagna, sfruttando le conoscenze personali.
Merchandising
La vendita di articoli promozionali connessi alla campagna rappresenta un metodo creativo per raccogliere fondi, dare un tratto distintivo alla causa e creare una comunità attorno all'iniziativa. I prodotti possono fungere da simbolo tangibile della campagna, creando un senso di appartenenza tra i sostenitori.
Articoli come braccialetti, magliette, volantini, cartoline postali, berretti, sciarpe e altro materiale possono contribuire a sensibilizzare l'opinione pubblica e a raccogliere fondi per la campagna.
Per promuove l'iniziativa "My Voice, My Choice", gli organizzatori avevano creato T-shirt e tazze con lo slogan della campagna, constatando che questi prodotti non servivano soltanto a finanziare l'ICE, ma anche a creare un vero senso di appartenenza.
Organizzare un evento di raccolta fondi
L'organizzazione di un evento di raccolta di fondi, virtuale o in presenza, può suscitare l'entusiasmo e permettere ai donatori di impegnarsi direttamente a favore della causa. Può trattarsi di un evento tematico, di una vendita di beneficenza o di un incontro a livello locale finalizzato a raccogliere fondi per l'iniziativa.
Metodi alternativi per raccogliere fondi
- Raccolta di fondi tra pari attraverso le reti di sostenitori
- Donazioni basate su abbonamenti tramite Patreon o Buy Me a Coffee
- Donazioni sui social media con strumenti integrati per la raccolta di fondi (Facebook, Instagram, TikTok)
- Aste online per esperienze esclusive od oggetti da collezione
- Eventi tematici di raccolta fondi (ad es. mercati biologici, cene di beneficenza o festival promozionali)
- Raccolta fondi in diretta streaming (ad es. su Twitch, YouTube)
- Collaborazioni con marchi etici per iniziative di sponsorizzazione o condivisione delle entrate
- Sfide ludiche di beneficienza (ad es. concorsi, gare sportive)
- Vendite di token non fungibili o di opere d'arte digitali per la raccolta di fondi
- Eventi organizzati dalla comunità locale (ad es. quiz, concorsi di talenti, concerti di beneficenza da tenersi nei locali del posto)
- Corse/maratone virtuali con spese di iscrizione a sostegno della campagna
Esempio di bilancio
Il bilancio di un'ICE varia notevolmente a seconda delle realtà regionali, delle priorità della campagna e delle strategie promozionali. Il seguente modello, basato sulle iniziative andate a buon fine, illustra una possibile ripartizione dei fondi. Ecco un esempio di bilancio:
Categoria | % prevista del bilancio |
|---|---|
Risorse umane | 30 - 40 % |
Pubblicità | 10 - 30 % |
Comunicazione e sito web | 15 - 25 % |
Eventi e viaggi | 10 - 15 % |
Materiale promozionale | 5 - 10 % |
Consulenza legale e amministrazione | 5 - 10 % |
Gli organizzatori di una campagna possono consultare le iniziative precedenti per perfezionare le stime dei costi e tenere conto delle differenze di prezzo a livello regionale. La disponibilità di un bilancio flessibile consente eventuali aggiustamenti in funzione dell'evoluzione del fabbisogno della campagna. Va notato che numerose campagne hanno fatto ampio ricorso al volontariato.
Gli organizzatori dell'iniziativa "My Voice, My Choice" hanno affermato che gran parte del loro bilancio è stato speso in risorse giuridiche e per la stampa di materiali e l'organizzazione di eventi e viaggi. Si sono spostati da un paese all'altro per sostenere le campagne nazionali e conferire una rilevanza europea all'iniziativa.
Elenco di controllo
- Designare un responsabile e un gruppo preposto alla raccolta fondi tra i militanti
- Elaborare un bilancio che specifichi i costi previsti
- Definire possibili alleanze e forme di collaborazione con organizzazioni o partner che condividono gli stessi principi
- Individuare i potenziali donatori a partire dai finanziatori e leader di precedenti iniziative su temi analoghi
- Determinare le tappe fondamentali dell'iniziativa e le corrispondenti campagne di raccolta di fondi
- Preparare l'attività promozionale
Ottenere finanziamenti per un'ICE può sembrare un percorso impegnativo, ma sei sulla strada giusta! Ricorda che non sei solo in questa avventura. Se hai bisogno di consigli su misura per la raccolta fondi, non esitare a consultare il forum ICE per ottenere assistenza da parte di esperti. È anche possibile fissare un appuntamento telefonico per ottenere indicazioni e consigli personalizzati che potranno contribuire al buon esito dell'iniziativa.
Le opinioni espresse nell'ambito del forum ICE rispecchiano esclusivamente il punto di vista dei loro autori e non possono in alcun modo essere interpretate come una posizione della Commissione europea o dell'Unione europea.
