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Forum dell’iniziativa dei cittadini europei

Iniziativa dei cittadini europei: Lussemburgo in primo piano

Ultimo aggiornamento: 20/07/2021

Il 18 giugno 2021 si è svolto online il 5º evento nazionale sull'iniziativa dei cittadini europei (ICE). L'evento si è concentrato sull'ICE e su altri strumenti partecipativi all'interno del Lussemburgo e ha condiviso le esperienze degli organizzatori di ICE, illustrando come questo strumento unico nel funzionamento democratico dell'UE possa avere un impatto sulla vita dei cittadini.

L'ICE a Lussemburgo

Horst Heinzius, responsabile della comunicazione per la rappresentanza della Commissione a Lussemburgo, ha accolto tutti i partecipanti e ha parlato del valore dell'ICE per i cittadini e del suo impatto dalla sua creazione. L'ICE, in Lussemburgo, ha un elevato livello di firme pro capite, il che è incoraggiante e costituisce un motivo per cui i cittadini sono orgogliosi. Horst ha poi fatto riferimento alle parole di Věra Jourová, vicepresidente della Commissione europea responsabile per i Valori e la trasparenza: "L'Europa sta cambiando, il mondo sta cambiando, la politica europea sta evolvendo e anche le aspettative dei cittadini europei in materia di partecipazione democratica sono in evoluzione. Alla luce di queste evoluzioni, le istituzioni europee hanno adottato nuovi strumenti per incoraggiare i cittadini a partecipare ai processi democratici".

Dalle risposte dei partecipanti al quiz sull'ICE è emerso chiaramente che avevano più di una conoscenza diffusa sull'argomento. Ha dimostrato che l'ICE era qualcosa di cui i partecipanti non solo conoscevano ma si sentivano anche appassionati.

Barbara Walentynowicz, del team ICE della Commissione europea, sottolinea i buoni risultati del quiz online e spiega le risposte ad alcune domande complesse durante la breve descrizione dell'ICE e delle sue 6 fasi. Condivide inoltre alcuni dati incoraggianti per quanto riguarda le ICE attuali e quelle andate a buon fine. Ad esempio, sapevi che sono state presentate 104 richieste, di cui 79 sono state registrate e 6 hanno ottenuto oltre 1 milioni di firme? Vi sono 12 iniziative in corso, quindi se volete aiutarle a sostenerle, rivolgetevi alla pagina ICE per maggiori dettagli.

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Qual è il valore dell'ICE per la democrazia partecipativa a livello nazionale e dell'UE?

La tavola rotonda è stata aperta con Barbara, che ha sottolineato l'ICE come un potente strumento di democrazia partecipativa. Ricorda, tuttavia, che si tratta innanzitutto di uno strumento di definizione dell'agenda. I cittadini dispongono di altre vie se un'ICE non risponde ai loro obiettivi, come le petizioni, le campagne, la Conferenza sul futuro dell'Europa o le denunce al Mediatore europeo per citarne alcuni.

Christophe Lefèvre, membro del Comitato economico e sociale europeo, osserva che è incoraggiante vedere il sostegno allo strumento ICE da parte della Commissione europea e del Parlamento. Nella maggior parte dei casi è difficile per i cittadini rivolgersi direttamente alle sale di potere all'interno dell'Europa, anche se si tratta di una delle democrazie più aperte al mondo. L'ICE consente una linea più diretta con i responsabili politici e rende inoltre più efficiente in qualche modo la comunicazione tra la Commissione e il Parlamento. Avviare un'ICE significa che gli organizzatori riceveranno sostegno e ciò incoraggia le persone a partecipare in quanto dà loro la fiducia e la convinzione che la loro voce sarà ascoltata. Si tratta di una cosa veramente potente.

Philippe Ternes, esperto di democrazia partecipativa, ha osservato che, in quanto cittadini europei, siamo ancora agli inizi di comprendere il potere di questi strumenti. Per quanto riguarda l'ICE, si tratta di agevolare l'accesso alle informazioni e di massimizzare la partecipazione del pubblico. Philippe presenta un'idea interessante di utilizzare un'app per firmare facilmente le ICE, condividere informazioni al riguardo e creare un senso di comunità. Potrebbe unire tutti i portatori di interessi dell'ICE nell'ambito di un obiettivo comune, riunendo un maggior numero di persone che condividono gli stessi principi per contribuire a influenzare il cambiamento attraverso l'ICE. Philippe ha inoltre affermato che gli organizzatori di ICE hanno bisogno di un accesso più agevole al sostegno finanziario e, forse, se si raggiunge una soglia definita di firme (50.000), potrebbe essere fornito un sostegno finanziario. Al tempo stesso, ciò aiuterebbe gli organizzatori a evitare il sostegno finanziario di gruppi di interesse speciali, il che potrebbe ostacolare una campagna a lungo termine in quanto i loro interessi potrebbero non allinearsi all'ICE.

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Durante le domande e risposte, ai membri del gruppo di esperti è stata posta una domanda sulla raccolta dei numeri di identificazione e sui diversi requisiti degli Stati membri in materia di dati personali. Barbara spiega che i due tipi di dati raccolti sono raccolti a seconda della nazionalità del sostenitore (nome e numero di identificazione o data di nascita e indirizzo), necessari per la verifica delle firme, e illustra in che modo la protezione dei dati è fondamentale.

Perché avviare un'ICE? Che cosa si può ottenere? Consigli e suggerimenti per sfruttarne al meglio

Rosalie van den Brink, degli elettori senza frontiere, presenta una panoramica di ciò che la loro iniziativa mira a conseguire: eliminare gli ostacoli al voto libero e aperto, indipendentemente dallo Stato membro in cui il cittadino vive. Allo stato attuale, gran parte dei cittadini dell'UE (quasi 14 milioni!) non è in grado di partecipare ai processi democratici nazionali quando risiedono in un altro Stato membro. Inoltre, diversi paesi dell'UE privano attivamente il diritto dei loro cittadini se risiedono all'estero per un certo periodo di tempo. Il suggerimento di Rosalie per gli aspiranti organizzatori — ricerca e assicuratevi di conoscere bene il tema, rispondere subito alle situazioni, ampliare la tua rete e mantenere una mentalità aperta, poiché non sapete/non potete prevedere dove la strada dell'ICE ti condurrà!

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Dino Serafini, che rappresenta l'iniziativa dei cittadini europei Stop! GlobalWarming.eu — Un prezzo del carbonio per combattere i cambiamenti climatici, ha fatto eco ai sentimenti di Rosalie e ha affermato che ogni evento è un ottimo modo non solo per sensibilizzare, ma anche per far crescere le attuali reti ICE. L'iniziativa Stop! globalriscaldamento mira a introdurre un prezzo minimo per le emissioni di CO2 e ad abolire l'attuale sistema di quote gratuite per gli inquinatori dell'UE. Ciò consentirebbe alle entrate generate di sostenere un futuro a basse emissioni di carbonio e di creare più posti di lavoro verdi. Consigli di Dino per un'ICE di successo: contattare le persone che condividono gli stessi principi e rafforzare la vostra rete, essere informati e pronti ad iniziare il viaggio.

Assya Kavrakova, direttrice esecutiva del Servizio d'azione per i cittadini europei (ECAS), spiega il ruolo del forum ICE in quanto polo cooperativo e multilingue che sostiene gli organizzatori in ogni fase del percorso. Il Forum consente inoltre agli organizzatori di riunirsi e condividere le loro esperienze collettive. Se sei un aspirante organizzatore, la sezione "Learn" del Forum può essere una vera e propria miniera d'informazione. Anche la sezione "Richieste consulenza" è molto preziosa in quanto mette gli organizzatori in contatto con esperti che risponderanno alle domande sugli aspetti giuridici o procedurali dell'ICE; questo servizio è gratuito. Pertanto, sebbene l'idea di avviare un'ICE possa sembrare sorprendente, con risorse come il forum ICE, il tuo viaggio è appena diventato più facile.

Cittadini lussemburghesi in azione!

Patrick Vanhoudt, il principale consulente economico della Banca europea per gli investimenti, osserva che i cittadini si trovano di fronte a problemi particolari e talvolta pragmatici. Nel caso di Patrick, il Lussemburgo non ha rispettato l'accesso alle cure mediche a costi uguali. Utilizzando gli strumenti disponibili in Lussemburgo, Patrick è riuscita a lanciare un'iniziativa dei cittadini nazionali che, dopo aver raggiunto 4.500 firme, ha portato a un dibattito in seno al parlamento. Il dibattito che ne è scaturito ha portato a una revisione della politica e, sebbene i lavori proseguano, è incoraggiante constatare che esistono percorsi nazionali di questo tipo.

Il futuro dell'ICE?

Quali sono le vostre riflessioni su questo tema e sull'ICE nel suo complesso? C'è qualcosa che suscita il tuo interesse? In caso affermativo, perché non partecipare alle discussioni e far sentire la tua voce!

 

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