Protocollo Godzilla: Quinta rivoluzione industriale

Cari concittadini, stiamo affondando!

In memoria del protocollo di Kyoto esorto la comunità europea a unirsi per lanciare l'offensiva finale all'inquinamento. 

Ormai la plastica è ovunque, non siamo più padroni della stessa Terra, finché considereremo la plastica solo un rifiuto saremo sconfitti per sempre, ma quando noi saremo capaci di imprigionare l'inquinamento e di trattare la plastica come risorsa naturale; potremmo dire di esserci evoluti.

Con le risorse naturali abbiamo costruito ferrovie, abbiamo costruito macchinari. Ingegneria e ambizione sono state da sempre il motore del progresso, con il surriscaldamento abbiamo evitato un era glaciale, perché il ghiaccio avanza e di freddo si muore. Purtroppo ora ci troviamo ad affrontare il rischio di affogare; ma noi in quanto umani troviamo soluzioni.

Cosa spinge a dragare i fiumi?

l'oro, l'avidità e talvolta anche la disperazione.

E sé noi induciamo le persone a dragare microplastica?

Sé noi cambiamo le regole, perché del resto la moneta è solo una creazione, allora vi chiedo:

sarebbe impossibile far valere le microplastiche più dell'oro?

Il riciclo dei rifiuti ristagna e quando qualcosa ristagna si vengono a creare gruppi fossili, lobby del cartone ondulato. Io penso che siamo stati bravi a riciclare la carta ma forse è anche arrivata l'ora di pensare un po' più in grande!

Sé trasformiamo la microplastica in sabbia fine e la stocchiamo nelle stesse mura delle nostre abitazioni penso che abbatteremo i costi di costruzione, soprattutto perché la sabbia fine è pressoché fondamentale come i cuscinetti a sfera per la meccanica.

Basta con queste mentalità nazionaliste, questa ossessione di preservazione dei confini, le dighe e le barriere anti inondazione sono una soluzione temporanea, bisogna ricercare sistemi di galleggiamento avanzato, bisogna costruire isole utilizzando lo stesso inquinamento da noi prodotto, per rimediare agli sbagli del passato e sovrastare le inondazioni.

Ovviamente non pretendo una vera soluzione immediata, ma un progetto che possa dare speranza, perché non possiamo accecarci nei fanatismi marziani o in barbarie di guerre medievali; perché talvolta bisogna anche sperare.

Grazie