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Forum dell’iniziativa dei cittadini europei

The European Citizens’ Initiative: a European Public Sphere?

Autore: Inactive user |
Ultimo aggiornamento: 16/07/2020 |
Numero visualizzazioni: 940

In 2017, the European Commission described the European Citizens’ Initiative (ECI) as ‘helping to build a European public sphere’ which ‘contributes to bringing citizens closer to the Union’ in a working document accompanying the document Proposal for a Regulation on the European citizens' initiative. Three years on, to what extent has the ECI contributed to this endeavour?  How do we assess what a European public sphere might be?

According to the political scientist Marianne Van de Steeg, ‘public spheres emerge through the public debate of controversial issues…the more we debate issues, the more we engage each-other in our public discourses, the more we actually create political communities’ (Van de Steeg, 2010, p.39).   Maximilian Conrad, head of the Faculty of Political Sciences at the University of Iceland (2016) draws a distinction between campaigns which challenge the EU polity as a whole, and those which challenge aspects of EU policy. In specific interpretation of this work, among the former would include four initiatives whose registration was refused on the grounds of being outside of the scope of EU treaties: ‘A Europe of Solidarity’ (cancel Greek Debt); to ‘hold a confidence vote in EU government’; ‘Abolish the European Parliament’; and (initially) ‘STOP TTIP’, with its wider anti-globalisation critique.  Examples of initiatives which challenge specific policies include Ban GlyphosateOne of UsStop Vivisection, and Free Vaping. These all fulfil the criteria of Andreas Follesdal (Professor at PluriCourts, Oslo) of offering ‘competing policy positions based on a contested conception of the European interest’ (Follesdall, 2015, p.261), but the wider question is to whether measures which contest the EU polity, such as Eurosceptic driven proposals, really can help to create a European public sphere.

In assessing the impact of ECI’s at national level, the European Commission noted in 2018 that in the four cases at that time where the signature threshold has been passed, there was a common element: Germany, Italy and Spain all exceeded the national quotas, with Germany notably ‘in front’ with 2.3 million signatures collected. ‘Minority Safe Pack’ notably drew most of its signatures from Hungary and Romania, where there are issues about the treatment of these nationals in the other country, and attracted signatures from regions where national identity and linguistic minorities is an issue (e.g. Sud Tirol).  75% of the signatures collected for the ‘Right2\water’ campaign were from Germany, where a comedian gave the issue a high public profile through a TV show and a YouTube video which went viral as Julian Plottke (Political Scientist at the University of Passau) highlighted in 2016 . The campaign later gained a high saliency in Ireland, following the decision of the Irish government to introduce water charges for the first time (Greenwood and Tuokko, 2017).  Lowest of all in the signature collection tally for the four measures is Estonia, with a meagre 6,023 signatures collected.  These factors suggest the presence of ‘segmented national spheres’ rather than a common ‘European public sphere’.

Commission Executive Vice-President Timmermans has already declared that the ECI is not a tool of direct democracy, but an agenda setting measure and a tool for participation (European Commission, 2017).  Thus, a final consideration here is whether the ECI could better be classified as a contribution to a European political public sphere as referred to by Alvaro Oleart (Free University of Amsterdam) and Luis Bouza (College of Europe) in 2017 and by Erik Longo (University of Florence) in 2019. The measure is used most by those who already have a strong EU orientation and knowledge as found by Anna Kandyla (European University Institute) and Sergiu Gherghina (University of Glasgow) in 2018, while there is low coverage of the ECI in the traditional media (highlighted by the Bertelsmann foundation in 2018).  All of the five initiatives which reached the threshold required for institutional consideration were created by established organisations.  These factors suggest that the ECI mostly makes a contribution to debate in Brussels, and in localities acutely affected by the topic of an ECI, rather than an EU wide public sphere.

Thus, in conclusion, the contribution of the ECI to a ‘European public sphere’ seems much more limited to  a series of national contexts where an ECI is of particularly acute local relevance, rather than to stimulating EU wide debate, and to where debate is more restricted to a European political public sphere concentrated around the ‘Brussels bubble’. 

Author

Justin Greenwood is Emeritus Professor of European Public Policy at the Robert Gordon University, Aberdeen, UK, and a Visiting Professor at the College of Europe.  He has contributed articles on the European Citizens’ Initiative to the peer reviewed journals Comparative European Politics, European Politics and Society, and Interest Groups and Advocacy

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Commenti

Inactive user | 18/07/2020

Diversi autori definiscono la sfera pubblica europea in modi diversi.

Secondo Cheneval e Nicolaidis (2016), lo spazio pubblico comune europeo non è inteso a creare un popolo europeo unico, ma piuttosto a fungere da contesto politico, dotato di risorse per affrontare le questioni, che sono importanti per i rispettivi cittadini e di incoraggiare conversazioni nazionali retroatiche informate dall'interconnessione delle democrazie (Cheneval & Nicolaidis (2016) The Social Construction of democentacy in the EU, pag. 21).

Sono personalmente favorevole alla definizione di Sicakkan (2016), secondo cui la sfera pubblica europea comprende la sfera pubblica europea e molti spazi pubblici diversi con i loro attori e le loro interazioni. Egli promuove la molteplicità degli spazi pubblici in una sfera pubblica e la possibilità di una sfera pubblica frammentata e segmentata.

 

Nel complesso, vi è un consenso sul fatto che la sfera pubblica europea ha un forte impatto sullo sviluppo di un'identità europea quale spazio di dibattito in cui si costruiscono le identità collettive e si creano comunità politiche (Hennen, 2020).

Come strumento di definizione dell'agenda a livello dell'UE, mi sembra logico che l'iniziativa dei cittadini europei (ICE) possa dar luogo a dibattiti, in particolare a seguito delle iniziative coronate da successo, nella sfera pubblica europea. Sosterrei tuttavia che le campagne dei cittadini europei per il funzionamento hanno un impatto sui dibattiti nei diversi spazi pubblici offline a livello nazionale e locale e online.

"End the Cage Age initiative" (End the Cage Age initiative), ad esempio, è riuscito a superare la soglia in 21 Stati membri dell'Unione. Tale risultato non avrebbe potuto essere raggiunto se il dibattito avesse avuto luogo solo in Euroosfera.

Sebbene sia evidente la necessità di rendere lo strumento molto più noto negli Stati membri, la tendenza è positiva. Nel maggio e giugno di quest'anno si sono webinar per l'ECAS per quanto riguarda le modalità di registrazione di un'ICE e la campagna elettorale cui hanno partecipato 270 cittadini, di cui circa il 12 % ha sede in Belgio e il resto in 19 Stati membri.

 

Inactive user | 23/07/2020

L'iniziativa dei cittadini europei non è stata concepita come uno strumento democratico diretto, ma piuttosto come un modo per rafforzare il ruolo della sfera pubblica nel mantenere l'equilibrio tra democrazia rappresentativa e partecipativa (Comitato economico e sociale europeo, 2015).

Secondo Jürgen Habermas, uno dei principali vantaggi della sfera pubblica è quello di consentire ai cittadini di riconoscere di avere interessi in comune che non sono sufficientemente tutelati dallo Stato. Il riconoscimento di questi interessi condivisi comporta un cambiamento sociale positivo e il rafforzamento della democrazia (Habermas, 1962).

Affinché una sfera pubblica possa essere favorita, è necessario un apporto e una produzione costanti. A tale proposito, si dovrebbe fare di più per attirare l'attenzione dei cittadini europei regolari, garantendo in tal modo il contributo delle persone che formano la sfera pubblica nelle campagne dell'ICE. Inoltre, la Commissione dovrebbe svolgere il proprio ruolo nel processo produttivo mostrando maggiore disponibilità a rispondere alle proposte di ICE contenute nella legislazione.

Pertanto, anche se l'ICE continua a trovare i suoi piedi, essa rappresenta un passo fondamentale verso il dialogo con i cittadini europei nella sfera pubblica. Per il futuro, è importante che questo scambio di idee, fornito dall'ICE, sia sostenuto e promosso in Europa, in modo che la sfera pubblica possa dare il suo contributo fondamentale al processo decisionale e alla democrazia nell'UE.

Inactive user | 15/04/2021

Gentile Justin,

vorrei informarLa in merito a questa iniziativa (che presenterà questa sera — anche se è un pò ultimo minuto, ma solo un avvio) potrebbe essere pertinente per voi:


Facciamo la Giornata dell'Europa del 9 maggio EU SIGN DAY (e organizziamo ancora i vostri eventi per la Giornata dell'Europa e per l'inizio della conferenza sul futuro dell'Europa). Colloqui

alla riunione di avvio in cui la Giornata EU SIGN sarà presentata il 15 aprile 2021 alle ore 6 (CET) per scoprire come puoi

online: Zoom https://zoom.us/s/97771031515
Lingue: L'interpretazione diretta sarà fornita in italiano e in inglese (sarà visualizzata l'icona "translations" su Zoom se avete scaricato la versione più recente)

Questo anno, in quanto persona e organizzazioni, associazioni, reti a cui appartenete, possono fare qualcosa di speciale per celebrare la Giornata dell'Europa: puoi sostenere i 14 comitati dei cittadini attualmente impegnati in una delle maggiori sfide e opportunità a disposizione dei cittadini europei: l'iniziativa dei cittadini europei, l'unico strumento istituzionale di democrazia partecipativa a disposizione dei cittadini per far sentire la propria voce presso le istituzioni dell'UE e obbligarli effettivamente ad agire su questioni specifiche.

 

EU SIGN DAY sarà un'iniziativa auto-organizzata inaugurata il 9 maggio 2021, che mira a informare il maggior numero possibile di cittadini europei in merito al loro diritto di plasmare il futuro dell'Europa con una (o più firme) sull'iniziativa dei cittadini europei.

 

Il 15 aprile, dalle ore 6 alle ore 7.15 CET, i promotori di questa iniziativa la presenteranno a tutti coloro che sono interessati a promuovere attivamente la democrazia europea nel quadro delle attività già organizzate per le celebrazioni della Giornata dell'Europa.

 

Ordine del giorno:

Perché le iniziative dei cittadini europei sono un potente strumento per la (Conferenza sul) futuro dell'Europa

Perché lo spazio pubblico europeo ha bisogno di maggiore consapevolezza in merito alle iniziative dei cittadini europei

Presentazione della giornata EU SIGN

Come le organizzazioni, le reti e i singoli cittadini possono sostenere la Giornata SIGN dell'UE


Partecipano alla discussione:

Virginia Fiume, coordinatrice di Eumans e StopglobalWarming.eu, Marco Cappato, promotore di Stopglobalwarming.eu, Helwig Fenner, Iniziativa dei cittadini europei a reddito di base incondizionata, Tony Venables — Voters Without Borders, Ella Jakubowska — Ella Jakubowska — Reclame your Face, Elisa Europa,
 

 

La riunione sarà aperta al pubblico e sarà registrata — Zoom Info:Https://zoom.us/s/97771031515

per informazioni: Virginia Fiume virginia.fiume@eumans.eu — +


32493158956 ORGANISERS DELLA GIORNICA SIGN DELL'UE

 

Iniziative dei cittadini europei
(che potete già firmare e condividere)
— Stopgloblawarming.eu https://stopglobalwarming.eu

— Reddito di base incondizionato https://eci-ubi.eu/

— Voters Without Borders https://voterswithoutborders.eu/

— Salva api e agricoltori https://www.savebeesandfarmers.eu/

— Stop Finning https://stop-finning-eu.org/

— Reclamare la tua pagina https://reclaimyourface.eu/

— Libertà di condividere https://freesharing.eu/

sul sito ufficiale della Giornata UE SIGN troverete TUTTE le iniziative dei cittadini europei in corso, che è già possibile rivedere qui https://citizens-initiative.europa.eu/_en


Organizzazioni

Eumans
Citizens Take Over Europe coalition
The ECI Campaign
Alliance for Europe
Democracy International
Europe Future Fringe

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