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Forum dell’iniziativa dei cittadini europei

Integrazione dei cittadini dell'UE attraverso la televisione.

Autore: jorge francos rodriguez |
Ultimo aggiornamento: 24 September 2025 |
Numero visualizzazioni: 184

Da tempo si è visto che la mancanza di integrazione tra cittadini di diverse parti dell'Unione europea porta alla proliferazione di correnti antieuropee.

 

Parte della soluzione a questo problema consisterebbe nel promuovere la conoscenza di culture e problemi diversi attraverso diversi canali televisivi (generali per tutta l'UE) incentrati su diversi argomenti.

Un caso specifico, della necessità di questo tipo di canale, è che nessun canale nazionale in Spagna è stato in grado di seguire lo Stato dell'Unione.

 Condividere notizie e rendere tutti consapevoli delle circostanze, dei problemi e delle questioni generali dei diversi territori rafforzerebbe la comprensione tra di noi.

Mentre condividere la nostra cultura e i nostri gusti attraverso film, serie o intrattenimento genererebbe una maggiore integrazione tra di noi.

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Commenti

Utente del forum ICE  | 25 September 2025

Gentile concittadino,
stavo pensando proprio alla stessa cosa. (o quasi)
La vostra idea è buona ma in alcuni paesi dell'EU la corruzione esercita una pressione talmente forte che è capace di entrare in ogni casa, in ogni famiglia; dentro le persone.
Per questo i cittadini UE non devono proprio entrare direttamente in contattato con i mass media, perché potrebbero essere reclutati o fantocci di qualche forza fantasma.
I miei poveri giornalisti vengono affamati, picchiati e tenuti in cattività!
Perché non unifichiamo tutte le reti nazionali?
Perché i giornalisti non vengono tesserati a livello UE e il canone televisivo gestito dall'UE?
L'informazione è un diritto, non un arma politica o ideologica è il momento di attuare questo principio inviolabile.

Il primo esercito che l'UE deve formare è quello dell'informazione!
Un informazione sicura e trasparente o per lo meno che abbia una visione comune e certa.
Le assunzioni devono essere su piano continentale, i cittadini possono essere liberi di diventare giornalisti sé qualificati per farlo!
Al contrario attualmente i sistemi di assunzione sono fortemente vaghi, gli stipendi e i principi fondamentali del lavoro sono "confusi".

Per quanto riguarda l'intrattenimento, purtroppo facendo leva sul copyright e uso improprio di altri diritti, si è costituito un monopolio di social & intrattenimento. 

La traduzione sta venendo sempre più tagliata, ma l'inutile sperpero pubblicitario che non ha nessuna prova scientifica nell'invogliare le vendite continua ad essere supportato, nonostante che nella traduzione e doppiaggio spesso sono coinvolti individui nettamente più qualificati a livello scientifico/culturale.
Al contrario spesso i supporti clienti o il marketing non conoscono davvero né il settore e tanto meno il prodotto, ciò nonostante hanno una fetta nettamente maggiore del budget.


Sé non viene attuato un piano forte e strutturato, prevedo nel prossimo futuro un analfabetismo nichilista e per tanto non più funzionale, ma le persone non crederanno più niente. 
Creare legami è il primo passo per arginare questa malattia.