Claudia Taccani è portavoce dell' OIPA, l'Organizzazione internazionale per la protezione degli animali. L'associazione promuove due iniziative dei cittadini europei: Carne vegana e fine all'era dei macelli.
Claudia Taccani: L'esperienza dell'OIPA con l'iniziativa dei cittadini europei è molto positiva. Si tratta di uno strumento semplice, che possiamo dire "giovani", a portata di tutti, ed è molto utile perché è uno strumento che avvicina i cittadini europei all'Europa stessa e quindi consente a chiunque di far sentire la propria voce, di propria iniziativa, in modo da poter prendere una decisione legislativa.
Abbiamo già avuto l'opportunità di collaborare con varie associazioni per diverse iniziative dei cittadini europei, ad esempio End the Cage Age and Fur Free Europe, e riteniamo che questo strumento possa certamente essere utilizzato per molte questioni relative alla tutela dei diritti degli animali e che offra ai cittadini l'opportunità di esprimere la propria volontà.
La decisione dell'OIPA di utilizzare lo strumento dell'iniziativa dei cittadini europei si basa sul fatto che noi, in quanto organizzazione internazionale, rappresentiamo una moltitudine di persone che chiedono la protezione dei diritti degli animali. Riteniamo che, grazie all'ICE, la voce dei cittadini europei possa essere trasformata in una misura legislativa, aumentando così la tutela dei diritti degli animali.
L'iniziativa "End the Horse Sabatter Age" mira a ottenere dall'Unione europea una misura legislativa vincolante che vieti la macellazione e lo sfruttamento dei cavalli, un animale molto amato. Oggi i cavalli sono ancora utilizzati per trainare carrozze con turisti o durante le corse. Non si parla di macellazione, ma purtroppo in Europa è ancora possibile macellare e mangiare cavalli. Inoltre, l'Italia è il paese in Europa dove si registra la maggiore domanda di consumo di carne equina. I dati ufficiali indicano che ogni anno vengono abbattuti 250.000 cavalli, sono sottoposti a viaggi scorrevoli, spesso arrivano al macello feriti e ovviamente molto spaventati, proprio a causa della domanda di carne equina ancora presente.
Con l'ICE "End the Horse Sabatter Age", l'OIPA Italia mira a raggiungere tutti. Naturalmente, con questo strumento ci rivolgiamo ai giovani perché sono il futuro, ma quando chiediamo di fermare la macellazione dei cavalli ci rivolgiamo davvero a tutti. Il cavallo è un animale che purtroppo nella storia è stato molto sfruttato, ma è anche un animale scelto da molte persone che non capiscono perché i cavalli, che alla fine possono essere equiparati a un animale da compagnia per eccellenza — cane o gatto — dovrebbero essere macellati. L'OIPA è contrario alla macellazione e allo sfruttamento di tutti gli animali, ma, a maggior ragione in questo caso specifico, ci rivolgiamo all'Europa per vietare la macellazione e il consumo di questo animale fantastico, il cavallo. Quello che chiediamo a tutti coloro che aderiscono all'iniziativa è porre fine al consumo di carne, in particolare di carne equina, e diffondere la nostra iniziativa tra amici e parenti. Serve pochissimo, basta un clic, e puoi aderire all'iniziativa dei cittadini europei e aggiungere la tua firma per chiedere che questa diventi la legge.
L'iniziativa dei cittadini europei Vegan Meal chiede che vi sia un'alternativa vegana nei ristoranti, nei negozi, nei supermercati o quando decidiamo di viaggiare in Europa, quindi anche sull'autostrada dovremmo trovare alcune opzioni alimentari vegane. Ciò è richiesto dal crescente numero di persone che hanno deciso di scegliere una dieta vegana o vegetariana. Ciò è dovuto a una maggiore sensibilità nei confronti degli animali, nonché a un'attenzione sempre maggiore all'ambiente e alla salute. Vorremmo che tutti, anche solo le persone curiose, sapessero che è possibile adottare una dieta vegana. Infatti, se i cittadini europei credono nella libertà di scelta, è necessario garantire che chiunque abbia la possibilità di scegliere, quando viaggia, quando si reca in un ristorante con amici o altri luoghi, per mangiare e consumare cibo vegano, e ciò porterà a una transizione verso una produzione senza crudeltà.
Guarda qui l'intervista di Claudia Taccani.
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