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Forum dell’iniziativa dei cittadini europei

Sostenere gli investimenti europei in Linux e Open Source per la sovranità digitale sulle aziende statunitensi

Autore: Utente del forum ICE  |
Ultimo aggiornamento: 25 April 2025 |
Numero visualizzazioni: 213

Il sottoscritto esorta la Commissione europea, il Parlamento europeo e i governi nazionali di tutta l'UE a effettuare investimenti significativi e sostenuti in Linux e nel software open source (OSS) quale pilastro strategico dell'indipendenza digitale dell'Europa.

Oggi tutti i principali sistemi operativi (Windows, macOS, iOS, Android) sono sviluppati e controllati da società americane. Questa dipendenza quasi totale da piattaforme non europee mette a rischio le nostre istituzioni pubbliche, le nostre imprese e i nostri cittadini, dallo sfruttamento e dalla sorveglianza dei dati all'erosione della sovranità tecnologica.

L'Europa ha urgente bisogno di sostenere alternative open source come Linux, non solo per garantire la sicurezza e la trasparenza, ma anche per gettare le basi di un ecosistema europeo dei sistemi operativi, adeguato ai nostri valori, alle nostre leggi e ai nostri interessi a lungo termine.

Chiediamo:

Finanziamenti pubblici per lo sviluppo, la manutenzione e la sicurezza delle distribuzioni Linux e degli strumenti open source.

Adozione di Linux e OSS nelle scuole, nelle università e nella pubblica amministrazione.

Incentivi e tutele per gli sviluppatori europei e le comunità open source.

Una strategia chiara per un sistema operativo europeo e un'autonomia digitale, che riduca la dipendenza dai giganti tecnologici stranieri.

L'open source non è solo software libero, ma è la libertà stessa. Lasciamo che l'Europa guidi con trasparenza, sostenibilità e indipendenza.

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Commenti

Johannes ROHR | 01 August 2025

Penso che una parola chiave importante che manca qui sarebbe "sovranità dei dati". Nel complesso, non si tratta solo di investimenti, ma del quadro normativo, che finora è chiaramente truccato a favore delle grandi aziende tecnologiche.

Un primo passo consisterebbe nell'assicurare che nessun denaro pubblico vada allo sviluppo di software proprietario come richiesto dalla FSFE.

jorge francos rodriguez | 24 September 2025

Sono assolutamente d'accordo. Ma, non solo rimanere nei sistemi operativi. Sarebbe necessario estendere questa protezione e finanziamento ad applicazioni indispensabili per la giornata come messaggistica, videochiamata, mappe / navigazione.... L'implementazione di ambienti di software libero in contrapposizione alla "Big Tech" degli Stati Uniti per l'intera UE è l'unico modo per camminare verso la sovranità tecnologica.