Il sottoscritto esorta la Commissione europea, il Parlamento europeo e i governi nazionali di tutta l'UE a effettuare investimenti significativi e sostenuti in Linux e nel software open source (OSS) quale pilastro strategico dell'indipendenza digitale dell'Europa.
Oggi tutti i principali sistemi operativi (Windows, macOS, iOS, Android) sono sviluppati e controllati da società americane. Questa dipendenza quasi totale da piattaforme non europee mette a rischio le nostre istituzioni pubbliche, le nostre imprese e i nostri cittadini, dallo sfruttamento e dalla sorveglianza dei dati all'erosione della sovranità tecnologica.
L'Europa ha urgente bisogno di sostenere alternative open source come Linux, non solo per garantire la sicurezza e la trasparenza, ma anche per gettare le basi di un ecosistema europeo dei sistemi operativi, adeguato ai nostri valori, alle nostre leggi e ai nostri interessi a lungo termine.
Chiediamo:
Finanziamenti pubblici per lo sviluppo, la manutenzione e la sicurezza delle distribuzioni Linux e degli strumenti open source.
Adozione di Linux e OSS nelle scuole, nelle università e nella pubblica amministrazione.
Incentivi e tutele per gli sviluppatori europei e le comunità open source.
Una strategia chiara per un sistema operativo europeo e un'autonomia digitale, che riduca la dipendenza dai giganti tecnologici stranieri.
L'open source non è solo software libero, ma è la libertà stessa. Lasciamo che l'Europa guidi con trasparenza, sostenibilità e indipendenza.
Le opinioni espresse nell'ambito del forum ICE rispecchiano esclusivamente il punto di vista dei loro autori e non possono in alcun modo essere interpretate come una posizione della Commissione europea o dell'Unione europea.

Lascia un commento
Commenti