Introduzione di una politica a livello dell'UE in materia di fabbisogno minimo in percentuale di reddito

A Cipro, paese dell'UE, sono comminate ammende sproporzionate, che solo i ricchi possono permettersi durante la pandemia. Ciò non consente la libertà di scelta ai cittadini meno abbienti dell'UE, mentre i più abbienti possono esercitare la loro libertà di scelta.  La maggior parte dei cittadini non può permettersi di pagare l'ammenda sproporzionata ed è indirettamente costretta a fare qualcosa che non sceglie liberamente. Le ammende basate su una percentuale di reddito dovrebbero essere introdotte in tutta l'UE in modo che tutti siano trattati allo stesso modo e possano scegliere liberamente senza che la loro ricchezza sia utilizzata come arma di coercizione.

Nel paese dell'UE Cipro, i bambini sono stati ricattati con perdita di istruzione e successivamente ai genitori è stato concesso un modulo di consenso per un test rapido invasivo con possibili complicazioni. Il ricatto non è il consenso. L'UE deve garantire che l'istruzione dei bambini e le ammende sproporzionate non siano autorizzate in tutti i paesi dell'UE a imporre il consenso.

È necessario introdurre una politica a livello dell'UE in materia di ammenda percentuale basata sul reddito, in modo che vi sia parità tra le classi finanziarie e l'accesso alla libertà di scelta per tutti i cittadini dell'UE che hanno ottenuto il consenso senza coercizione.

Inoltre, l'UE deve creare una politica che disabiliti e abbia conseguenze per i paesi dell'UE che utilizzano l'istruzione dei bambini come ricatto per costringere il consenso. Soprattutto per quanto riguarda la diagnostica medica invasiva, le cure mediche o altro. Il ricatto e la coercizione non sono consenso.